Per la nuova puntata di De..Gusto abbiamo voluto rendere omaggio all’illustre concittadino Giorgio Vasari, di cui ricorrerà il 500° anniversario nel 2011, andando a mangiare a pochi passi dalla Chiesa SS Flora e Lucilla, custode di alcuni capolavori vasariani, presso l’Antica Trattoria della Badia. Affacciata sull’omonima piazza, addirittura dal 1890, conserva tutt’oggi il fascino del ristorante tipico dove poter assaggiare i piatti della tradizione culinaria toscana. La gestione tutta al femminile, curata dalle padrone di casa Antonella ed Emanuela, aggiunge quel pizzico in più di cordialità e gentilezza che rendono il locale ancor più familiare e accogliente. Il menù davvero molto ampio è un vero e proprio omaggio alla Toscana, come si può ben vedere dagli antipasti dove fanno bella mostra di sé i classici affettati (da assaggiare assolutamente la finocchiona) oppure le gustosissime bruschette, per concludere con i pecorini locali abbinati alle marmellate tutte fatte in casa. I primi piatti, con pasta fatta a mano, variano dal raviolo, allo gnocco (o meglio “chicca” vista la forma più piccola e rotonda), dalla tagliatella alla pappardella (abbinabile ai vari sughi di lepre, cinghiale, funghi e tartufi) senza dimenticare le zuppe tutte di stagione (ideali in previsione del freddo inverno alle porte), come la ribollita, la pappa al pomodoro, con gli ingredienti freschi provenienti dall’orto. La pagina dedicata ai secondi spazia dalla classica grigliata, al coniglio in porchetta, dalla fiorentina fino ad arrivare alla specialità della casa sua maestà la tagliata, accompagnata da contorni quali asparagi, patate arrosto, insalata di campo, ecc. Per i più golosi non potevano mancare i dolci, preparati secondo le antiche ricette della nonna, come il tiramisù (ribattezzato “sparamisù” considerando la condizione del commensale al termine dell’ultimo cucchiaino), la bavarese in numerose varianti, la zuppa inglese ecc. Quanto ai vini la carta presenta le migliori etichette del territorio aretino, con alcuni sconfinamenti nei protettorati del Brunello di Montalcino, del Nobile di Montepulciano e della zona di Bolgheri.
DE..GUSTO CONSIGLIA
Impossibile non dare inizio alle danze con l’antipasto della Badia, ottimo ed abbondante, che dalla possibilità di assaggiare bruschette, affettati e formaggi autoctoni oltre ad una stuzzicante caprese e ad una coreografica “julienne” di pere e pecorini. Proseguiamo con un bis di primi, dai sapori decisi, come le pappardelle alle lepre e i ravioli ai funghi, davvero belli all’occhio e gustosi al palato. Fino ad arrivare alla tagliata, accompagnata da un eccellente tartufo nero di stagione. Dulcis in fundo il giustamente celebrato tiramisù della casa oltre ad un piccolo assaggio di bavarese, affogata nel cioccolato. Ultimo consiglio (per i patiti dei digestivi) provate assolutamente l’amaro della casa (ribattezzato dai noi di De..Gusto) “Rossana”, in onore della famosa caramella dalla carta rossa di cui ricorda il sapore, ideale per mettere la parola fine al lauto pasto.
CONTATTI
Antica Trattoria la Badia
Via Cavour, 7 Arezzo (AR)
Tel. 0575356111
E-mail trattoriadellabadia@libero.it
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